“Beatrice Cenci opera drammatica” è un musical di denuncia contro la violenza di genere
In scena sabato 30 novembre 2024 ore 20.00 presso Teatro San Babila all’interno della rassegna CODICE TEATRO
Libretto Simone Martino e Giuseppe Cartellà
Musiche Simone Martino
Regia Simone Martino
Aiuto regia Antonio Melissa
Marketing e distribuzione Giovanna Gattino
Costumi Catia Mancini
Produzione esecutiva Paola Ferrari
La trama
Roma papale, seconda metà del 1500, una giovane di famiglia nobile subisce ripetute sevizie da parte di suo padre Francesco Cenci.
Pur di non vivere la sua fanciullezza, ormai rubata, in casa con quel mostro, Beatrice denuncia gli abusi al Papa, chiedendo di essere rinchiusa in convento.
Le sue preghiere purtroppo non verranno mai ascoltate e le ripetute violenze spingeranno la giovane a vedere l’uccisione del padre come unica via di scampo per poter essere finalmente libera.
Con l’aiuto della matrigna Lucrezia Petroni Velli, del fratello Giacomo e del castellano Olimpo Calvetti, dopo due tentativi falliti, riescono nel loro intento inscenando la morte del nobile.
Le indagini giungeranno alla verità e nessuno terrà conto delle testimonianze delle violenze subite dalla giovane che sarà processata con i suoi complici e decapitata l’11 settembre 1599 nella piazza di Castel Sant’Angelo in Roma.
Beatrice Cenci può essere considerato uno dei casi di violenza casalinga più documentati nella storia antica.
La brutalità della legge romana della fine del 1500 non è certo paragonabile alla giurisdizione dei nostri giorni.
La violenza sulle donne era ed è purtroppo ancora oggi una gravissima piaga della nostra società.
Per lo stesso motivo all’interno dell’opera viene inserita una figura femminile attuale (Claudia), donna che subisce abusi familiari e che, grazie al diario di Beatrice consegnato dalla nostra protagonista sotto forma di spirito all’inizio dello spettacolo, trova la forza di denunciare e scappare dal suo carnefice.
In occasione dello spettacolo verrà allestita nel foyer del teatro una mostra fotografica a sostegno delle donne vittime di violenza
“I MURI DEL SILENZIO” ideata dalla fotografa Mjriam Bon e realizzata dall’atleta paralimpica, Senatrice Giusy Versace, è strumento di sensibilizzazione e denuncia verso ogni forma di omertà.
La mostra, partita nel 2019 dalla Camera dei Deputati Palazzo Macuto a Roma, ha poi attraversato l’Italia.
Protagonisti degli scatti in bianco e nero alcune celebrità del mondo dello spettacolo nell’atto di coprirsi gli occhi, le orecchie e la bocca, come le famose “sanzaru” le tre scimmie sagge della tradizione giapponese.
Una forma di protesta e denuncia verso chi fa finta di non vedere, non sentire e non parlare.
Per l’occasione sono stati aggiunti, con scatti a colori, anche i volti di alcuni dei protagonisti del musical Beatrice Cenci (Zoe Nochi, Gipeto e Antonio Melissa).
I MURI DEL SILENZIO è visitabile dal 28 al 30 novembre tutti i giorni dalle 14 alle 17, il 30 anche la sera solo per coloro che vedono lo show.
Personaggi e interpreti
Beatrice Cenci Zoe Nochi
Francesco Cenci Gipeto
Giacomo Cenci Antonio Melissa
Lucrezia Petroni Velli Stefania Fratepietro
Olimpio Calvetti Manuel Diodato
Bargello Danilo Ramon Giannini
Giudice Maurizio Semeraro
Claudia (donna moderna) Ilaria Deangelis
Ensamble Paolo Menegato – Maurizio Bonocore – Alice Turelli – Alessia Viviani
Enrico Sigurtà – Ilaria Viviani – Michelle Panizzi – Chiara Zuanon
PRENOTAZIONE BIGLIETTI CODICE TEATRO
Presso vivaticket o tramite info@codiceteatro.it–3388747617
Biglietteria San Babila 02.46513734-info@teatrosanbabilamilano.it