BLPSA – una storia di passione e talenti nascosti

BLPSA

Se bazzicate le zone di Milano, di sicuro conoscerete l’Università Bocconi.

Ateneo privato di Milano specializzato nel campo dell’economia, della finanza, del diritto, delle scienze sociali, e molti alltri ambiti business.

Vi potrà stupire però scoprire che la Bocconi ha una sua associazione studentesca di live performance e musical!

Noi volevamo saperne di più e abbiamo deciso di parlarne con Rebecca Ivan, presidente della BLPSA.

Nel 2014 nasce BLPSA, associazione di live performance e musical in Bocconi. Perché secondo te è nata un’associazione come questa in un’università prettamente dedicata all’economia? Qual era l’esigenza che si voleva soddisfare?

“Molti rimangono sorpresi nello scoprire che l’unica associazione universitaria di musical sia proprio quella della Bocconi.

Eppure è così: non siamo solamente giuristi ed economisti in divenire, molti di noi hanno parecchi talenti e passioni “nascoste”.

BLPSA nasce nel 2014 (io non c’ero ancora) come punto di ritrovo per studenti con una passione in comune, e un po’ come un momento di svago.”

“Con gli anni però cresce, e soprattutto da dopo il Covid cominciamo a prenderci sempre più seriamente.

Il musical è diventato un po’ un evento iconico all’interno dell’Università. L’associazione viene sempre più spesso invitata a partecipare ad eventi di un certo rilievo, con il rettore, l’amministratore delegato, i donatori dell’Università e anche l’ex presidente Mario Monti, ormai tutti nostri fan. 

In BLPSA ci impegniamo a mantenere validi i principi per cui l’associazione è nata, e quindi divertimento e svago rimangono pionieri, però è importante anche crescere, imparare gli uni dagli altri, e lavorare insieme per mettere in piedi un progetto di qualità.”

Le produzioni di BLPSA spaziano molto e si rifanno a spettacoli internazionali. Abbiamo chiesto a Rebecca di raccontarci le fasi per la creazione di uno spettacolo? Con che criterio scegliete gli spettacoli?

“Ogni anno il processo di scelta dello spettacolo varia, dipende dai membri dell’associazione e dal regista di quell’anno.

Uno dei criteri che per noi rimane sempre valido è la riconoscibilità dello spettacolo, e lo scegliere un titolo che attiri il più possibile i bocconiani, per la maggior parte poco esperti di musical.”

La BLPSA lo dice anche il nome è un’associazione studentesca. In cosa si differenzia da altre compagnie di teatro?

“Il fatto che ci stiate paragonando a una compagnia di teatro mi lusinga parecchio…

BLPSA è sotto moltissimi aspetti diversa da una compagnia di teatro. Innanzitutto siamo studenti e la nostra priorità dovrebbe essere lo studio. Difatti durante i periodi di esame non si fanno prove… in teoria. 

Abbiamo la fortuna di lavorare con una regista e coreografa professioniste.

L’Università ci sostiene finanziariamente sotto molti punti di vista, però tutto quello che riguarda la produzione, i costumi, il marketing, la scrittura stessa del copione e la registrazione di basi viene fatto da noi membri.

Non siamo solo parte del cast ma abbiamo anche tanti e vari ruoli. Io per esempio sono la Presidente, il ché significa dover tenere insieme tutti questi aspetti e far continuare a funzionare l’associazione.”

“Poi ogni anno c’è un ricambio di membri, tra chi si laurea e chi invece comincia il proprio percorso. Abbiamo tutti background molto diversi, in pochissimi hanno studiato musical nella propria vita

C’è chi ha studiato teatro, chi canto, chi ballo, e chi invece non ha mai studiato niente e lo fa solo per passione. Il bello è anche poter imparare gli uni dagli altri e aiutarci negli ambiti in cui siamo più in difficoltà.”

In quanto associazione studentesca, BLPSA conta di sicuro gli allievi della Bocconi tra le sue figure essenziali. Ma chi altro c’è dietro questa macchina?

“Come menzionavo prima le figure essenziali siamo innanzitutto noi studenti, poi la Bocconi stessa, che ci da la possibilità di portare in scena il nostro spettacolo nell’Aula Magna principale e ci aiuta nell’organizzazione, e un regista e coreografo.

Questi ultimi vengono trovati da noi, e contro le nostre aspettative, una regista importante quale Altea Russo ha accettato ad affiancarci in questo progetto per quest’anno. È grazie a collaborazioni come questa che BLPSA continua a crescere ed essere notata.

Come ci ha detto Altea stessa, non si tratta solo di montare uno spettacolino, ma di creare valore insieme a noi, come artisti e come persone.”

Finora i vostri spettacoli hanno ripreso delle hit di Broadway. Nel futuro vedete anche produzioni originali?

“Perchè no! In realtà due anni fa abbiamo portato uno spettacolo che seguiva il filone della trama di Grease, ma che in realtà era completamente rivisitato, e ambientato in Bocconi ai giorni nostri.

È stato un format sicuramente di successo, e nulla esclude la possibilità di creare un progetto simile, o completamente inedito, anche in futuro. Sicuramente ci sarebbe più lavoro da fare, ma sarebbe interessante provarci!”

Quali sono le esperienze che si portano dietro gli studenti che hanno fatto parte di BLPSA?

“Sicuramente per ogni studente BLPSA può rappresentare qualcosa di diverso, ma quel che posso garantire è che sia un’esperienza unica.

Per molti di noi è probabilmente l’unica occasione nella vita di partecipare alla realizzazione e messa in scena di un musical; per altri invece si è trattato di scoprire un mondo nuovo di cui poi ci si è innamorati.”

“L’anno scorso ben 4 ex-membri hanno scoperto la loro passione e si sono poi iscritti ad accademie di musical. La maggior parte invece continua gli studi di economia, si laurea e trova lavoro, ma vantano di un’esperienza arricchente, di tanti ricordi memorabili e della creazione di legami forti.

Io, per esempio, all’interno dell’associazione ho formato alcune di quelle amicizie che penso dureranno a vita. Ho un bagaglio pieno di ricordi, di esibizioni, ore e ore passate a provare, feste, risate, pianti di ogni genere…

Negli anni mi sono lasciata ispirare dai miei compagni, ho imparato da loro, e spero di aver lasciato anche io qualcosa all’associazione.”

Come pensi che aiuti questa esperienza anche in un contesto lavorativo o personale?

“Sicuramente BLPSA ti insegna lavoro di squadra. Bisogna lavorare insieme per uno scopo unico, la fuoriuscita dello spettacolo. Fare teatro poi aiuta sicuramente nel public speaking, fondamentale per un manager o avvocato.

C’è poi chi ha ruoli dirigenziali o organizzativi nell’associazione. Per esempio nel mio caso, essere Presidente mi ha insegnato molte skills di leadership ed organizzazione, ed è un’esperienza unica che arricchirà il mio curriculum.”