Sabato sera è andata in scena, in occasione de “A Summer Musical Festival” della BSMT di Bologna, l’ultima replica di “Cookies”. Scrivono lo spettacolo i due Bolognesi Lorenzo Vacchi e Stefano Bonsi in collaborazione con Gianni Marras.
Cookies è tanto bello quanto fortunato, infatti scampa dal diluvio universale che stava per arrivare sul finale… Sarebbe stato troppo irrispettoso nei confronti di questa meraviglia! Sì, perché “Cookies” è davvero una meraviglia, un biscotto artigianale dalla qualità eccelsa, impastato con amore e sapienza da due ragazzi che si sono conosciuti proprio in BSMT e proprio durante gli “A Summer Musical Festival”. Finalmente questo musical inedito ha preso vita, portato in scena dai ragazzi della scuola e diretti dalvicedirettore Mauro Simone. In più troviamo come aiuto regia Francesca Taverni, il coreografo Andrea Verzicco e come direttore musicale l’autore stesso, Lorenzo Vacchi.
La trama
Daisy Grey è una neolaureata in economia, con la passione per la cucina. Questa sua passione non è benvista in casa dalla madre Evelyn, la quale cerca di imporre alla figlia un futuro diverso rispetto a ciò che vuole lei. Kevin, il marito e collega di Daisy, la convince a mentire alla madre e a trasferirsi a Whitman per inaugurare il “Dake House Inn”. Per sostenere le tante spese, Daisy si iscriverà al concorso di biscotti indetto dalla speaker radiofonica più famosa d’America: Kitty Jones. È proprio in quest’occasione che la giovane protagonista, per sopperire alla mancanza di ingredienti, creerà questi magnifici biscotti che cambieranno le sorti della loro locanda e della concezione di biscotto negli Stati Uniti.
Lo spettacolo
Questo musical inedito è scritto in maniera impeccabile, con una verve comica presente in tutto lo show. La trama è molto leggera, adatta a tutte le età, ma il messaggio è chiaro: inseguire i propri sogni senza farsi intimidire da persone negative. Lo spettacolo ha un buon ritmo, il tutto condito da musiche che ti conquistano sin dalla prima nota, oltre che da testi ben scritti. Questo spettacolo ha solo bisogno del coraggio di un produttore, perché è un pacchetto è già confezionato! Complimenti ai due autori Lorenzo Vacchi, Stefano Bonsi e all’ormai “zio di Cookies” Gianni Marras.
Qui potete ascoltare le parole dei due autori post spettacolo.
Il Team Creativo
Mauro Simone è riuscito a dar quel qualcosa in più ad un musical originale di grande impatto. Lo spettacolo risulta ben diretto, con attenzione particolare ad ogni piccolo dettaglio. Ottime e adatte al contesto sono invece le coreografie, firmate da Andrea Verzicco. La direzione musicale è affidata all’autore stesso, Lorenzo Vacchi, il quale, con l’aiuto della vocal coach e direttrice della BSMT Shawna Farrell, ha allestito dei cori molto apprezzati. I costumi di Fabio Cicolani e Silvia Cerpolini sono riusciti nel loro intento: riportarci con un solo colpo d’occhio nel 1932. Il disegno luci è sempre di Emanuele Agliati che, come al solito, fa un lavoro ben curato, insieme al collega Oscar Frosio Lighting Designer associato. Il Sound Designer è Tommaso Macchi ed infine le scenografie di Alessandro di Giulio risultano coerenti con l’epoca e ben sfruttate per un palco Open Air.
Il Cast
Anche quest’anno la BSMT ha deciso di optare per i doppi/tripli ruoli in modo tale da dare a più allievi la possibilità di recitare in un ruolo. Mi sarebbe piaciuto vederli tutti, ma non è stato possibile. Per questo vi parlerò del cast di sabato 3 luglio. Parto con Laura Saulino che nei panni di Evelyn, la madre della protagonista, convince sia per presenza scenica che, ancor di più, per doti canore. Una menzione va sicuramente alla speaker Kitty Jones, interpretata in maniera impeccabile da Valentina Pini, così come Christian Peroni nei panni di Albert. Una bella scoperta è stata senza dubbio Giorgia Morana, da applausi nei panni della piccola Cassie, lo stesso vale per Mattia Baldacci nei panni di Kevin, un cantante attore davvero forte.
Uno spazio tutto suo lo merita sicuramente la protagonista Chiara Perri, che porta in scena magistralmente e senza sbavature, una Daisy azzeccatissima, forte sia nel canto che nella recitazione con un’ottima presenza scenica, davvero molto azzeccata! Colgo l’occasione per fare i complimenti a tutti i ragazzi del cast che non ho citato.
Luca Ferba