La rappresentazione del diverso
Grizabella è uno dei personaggi principali che appare in Cats. La sua storia è preziosa perché rappresenta il diverso.
In un gruppo unito, affiatato ed energico come quello dei Jellicle Cats è difficile venire accettati e inclusi, soprattutto se si sono commessi errori in passato. Quando Grizabella appare in scena è ormai vecchia, malconcia, vestita di stracci ed esclusa da tutta la tribù, che un tempo probabilmente era stata la sua.
Ci sono molte ipotesi su quale sia il suo passato e sul significato delle sue canzoni “Grizabella: the glamour cat” e “Memory”. Sicuramente da giovane fu una gatta orgogliosa, fiammeggiante e spensierata, col potere di attrarre a se molti uomini e considerata dunque di facili costumi. In più, mi piace l’interpretazione che vede Grizabella lasciare i Jallicle Cats per esplorare il mondo di fuori, ben consapevole di non poter più ritornare. Eppure ritorna, vuole nuovamente avere persone care intorno a sé… ma si trova di fronte ad un muro.
Il gruppo non accetta la sua diversità, la giudica, la esclude, come spesso capita nella realtà. E come nella realtà sono i gatti più giovani, i bambini, ad andarle incontro, ad essere quasi attratti ed affascinati da lei, mentre i membri più anziani impediscono loro di interagirci. Ogni volta che arriva la vecchia gatta, i Jellicle Cats smettono di ballare, di cantare e le voltano le spalle.
Ed è in questo clima ostile che Grizabella canta. Apre la bocca, e sulle note di “Memory” lascia che la sua sofferenza e solitudine parlino per lei. È un appello emotivo, un ultimo disperato tentativo di essere compresa ed accettata.
Vedendo quanto soffre, molti dei gatti si avvicinano a lei per toccarla, mostrando solidarietà e ridandole il benvenuto nella tribù. Al termine della canzone Grizabella viene finalmente capita dai Jellicle Cats e mandata nel paradiso dei gatti.
La sua è una storia di emarginazione che però si conclude nel migliore dei modi. Ci insegna come a volte basterebbe ascoltare l’altro per capire che in fondo non è così diverso da noi. Che anche lui ha dei sentimenti che possono essere feriti e che anche lui ha bisogno di affetto sincero intorno a sé.
Ah bellissima e interresante analisi!
Ho visto sia il film che la versione DVD del musical del 1998, quindi so di cosa parli.
Certo che certe parti di Grizabella sono toccanti e malinconiche!
Tutta la storia si svolge in una discarica, in una bellissima notte di luna piena. E’ la notte in cui si tiene il raduno annuale di una speciale razza di gatti, i “Jellicle cats”; in questo evento si danzer il “Jellicle ball” al termine del quale il pi vecchio della loro razza, Old Deuteronomy, “in un silenzio che puoi tagliare con un coltello” annuncia il gatto che potr ascendere all’Heavyside Layer (una specie di mondo spirituale) e reincarnarsi in una nuova vita. Nell’attesa che arrivi il loro capo i gatti si presentano e rivelano un’altra particolarit della loro razza rispetto alle altre: ognuno di loro ha tre nomi differenti: uno che viene utilizzato comunemente, un altro che particolare e rispetta in pieno la personalit del gatto e uno segreto, conosciuto solo dal gatto stesso: questo l’unico veramente importante.