THE TRIBAL LOVE-ROCK MUSICAL
IL MESSAGGIO UNIVERSALE DI HAIR
RIVIVE IN UN NUOVO TOUR TEATRALE
Alla fine degli anni sessanta un musical, che da lì a pochi anni sarebbe diventato un film, scosse profondamente l’opinione americana. Tra sesso, scandalo, droghe e musica rock Hair raccontava la storia di una ribellione, contro la tradizione, il conservatorismo e le guerre, soprattutto contro la traumatica guerra del Vietnam.
E proprio i capelli rappresentano simbolicamente il rifiuto totale nei confronti della guerra, i protagonisti del musical portano i capelli lunghi come espressione del rifiuto di entrare a far parte dell’esercito americano.
Il musical debutta nel 1967 a New York in un teatro minore e poi, dopo 45 repliche, arriva a Broadway. Numerose le messe in scena successive, da Los Angeles a Londra, a Sidney, fino ad arrivare a Roma, al Sistina dove i giovanissimi Renato Zero, Loredana Bertè e Teo Teocoli, con la regia di Victor Spinetti e l’adattamento dei testi di Giuseppe Patroni Griffi, portarono il rock, un cast multietnico ed il primo nudo in scena nel tempio dei musical più classici, per un grande e contestato successo.
Scatenata, coloratissima, emozionante, coinvolgente, quella di HAIR, creato da James Rado e Gerome Ragni – autori rispettivamente del libretto e delle liriche – e da Galt MacDermot, autore delle musiche, è una storia senza tempo, una storia di amicizia, amore libero e pacifismo, ancora oggi simbolo della controcultura hippie, che porta messaggi di straordinaria attualità: fratellanza, multiculturalità, libertà, come desiderio di spogliarsi di tutto per essere se stessi (come nella scena di nudo di fine primo atto), ambientalismo, lotta alle differenze sociali e sessuali e impegno civile, sono alcuni dei temi che ancora oggi risvegliano la coscienza dei “nostri” giovani.
Oggi come allora, ovunque ci sia guerra, discriminazione razziale e intolleranza, si può rispondere con un grido di pace, un messaggio universale che attraversa la storia e le generazioni.
L’Era dell’Acquario è tornata, e anche quest’anno si respira aria di amore e libertà su alcunj dei più prestigiosi palcoscenici italiani, dove una tribù dai capelli selvaggi si scatena, accompagnata dall’orchestra dal vivo, al ritmo di famosissime canzoni come “Aquarius”, “Hair” e “I Got Life”.
HAIR The Tribal Love-Rock Musical nella prima parte dell’anno è stato a Saronno al Teatro Giuditta Pasta l’8 gennaio, dall’11 al 13 gennaio a Trieste al Teatro Il Rossetti, dal 14 al 16 gennaio a Reggio Emilia al Teatro Valli e il 20 marzo a Modena al Teatro Comunale. Il tour si conclude dal 2 al 5 maggio a Milano al Teatro Nazionale CheBanca!
In occasione delle repliche milanesi prima della rappresentazione, agli spettatori più giovani verrà offerto un incontro con il cast e con uno psicologo che introdurrà le tematiche trattate nel musical tra le quali la tossicodipendenza e l’educazione sessuale, perché lo show possa essere anche occasione di approfondimento e crescita.
Alle serate sarà presente il regista Matteo Spiazzi che il 24 febbraio scorso si trovava a Kiev per il debutto, mai avvenuto, di The Ball.
Con lui ci saranno alcune allieve dell’accademia d’arte drammatica di Kiev che una volta arrivate in Italia grazie al progetto stage4ukraine e all’ospitalità presso le Accademie teatrali italiane possono continuare i loro studi. Al termine dello spettacolo sarà possibile ascoltare la loro testimonianza e fare una donazione per supportare queste ragazze nella loro crescita personale e professionale.
Inoltre verrà presentato il libro fotografico HAIR THE TRIBAL LOVE – ROCK MUSICAL, edito da NonSoloTeatro per MTS: 168 pagine ricche di foto scattate dietro e davanti le quinte al debutto del 2019. Il libro vede le firme di SImone Nardini per l’introduzione e di Sandro Avanzo per il pensiero in quarta di copertina. Le foto sono firmate da Clara Mammana e MSV studios. Il libro sarà disponibile nel foyer del teatro con prezzo speciale riservato agli spettatori del Teatro Nazionale CheBanca!.
Il regista Simone Nardini sottolinea come “oggi, come allora, esistono ancora tanti Vietnam… e tanti giovani con la voglia di liberarsi dalla schiavitù commerciale della Società. Hair, spettacolo cult fine anni ’60, è più che mai l’ideale manifesto delle nuove generazioni che cantano l’alba dell’era dell’Acquario. Il mio tributo vuole rendere omaggio all’opera-rock simbolo del pensiero “hippie”. In quegli anni si formavano gruppi di ragazzi e ragazze che trascorrevano il tempo senza inibizioni e accompagnavano la protesta contro le sofferenze della guerra con il grido di “Sesso, droga e Rock’n’Roll”. Hair il musical con il suo folto cast, le musiche eseguite dal vivo, le coinvolgenti coreografie, il libretto in italiano ma le canzoni in lingua originale e la trasgressione irriverente dei sui contenuti, coinvolgerà ancora le platee dopo oltre 50 anni dal suo debutto a Broadway”.
SINOSSI
1° ATTO
La Tribe si riunisce a Central Park, New York. Chiede amore, libertà e una convivenza pacifica tra le persone. Questi giovani nutrono grandi speranze nella nuova Era dell’Acquario: un’era di armonia, speranza, libertà e amore alla quale Ronny dedica “Acquarius”, quale rito d’iniziazione per l’arrivo di un nuovo membro nella Tribe. Berger, leader della Tribe, intona “Hashish”, un inno alle droghe, Woof si presenta attaccando la pudicizia della società americana e invita ad unirsi all’orgia (“Sodomy”). Hud, l’afroamericano del gruppo, si introduce con la canzone “Colored Spade” che tematizza l’odio raziale dell’America bianca. Viene accolto dalla Tribe Claude con la sua canzone “Manchester, England”. Claude sente di essere destinato a qualcosa di più grande, mentre il resto della Tribe risponde nei toni della filosofia hippie (“Ain’t Got No”): non possiedono niente ma sono felici proprio per questo. Sheila, studentessa e attivista innamorata di Berger e fervente divulgatrice della rivoluzione Flower Power, diffonde con “I Believe In Love” un messaggio d’amore. La Tribe prende una posizione contraria alla guerra in Vietnam con la protesta “Ain’t Got No Grass”. Appaiono Jeanie, Dionne e Crissy che cantano l’ironica “Air”, canzone che richiama l’attenzione sul pericolo che deriva dall’inquinamento ambientale e dalle armi chimiche. Jeanie è incinta ma non sa chi sia il padre ed è innamorata di Claude che non ricambia il sentimento. L’arrivo della cartolina di leva pone Claude di fronte a una decisione molto importante: rimanere nella Tribe o arruolarsi? I suoi genitori temono che non avrà un futuro se continua a vivere per strada. Così canta “I Got Life” dove esplicita di avere tutto ciò che necessita semplicemente perché è vivo. Berger arriva con una novità: è stato espulso dall’odiata scuola (“Going Down”). Claude comunica di essere stato alla visita di leva e chiede disperato un consiglio su come evitare l’arruolamento. Sopraggiungono Margaret Mead ed il marito Hubert che esaminano incuriositi, il modo di vivere degli hippie. Claude e Berger rispondono con Hair. Margaret è entusiasta del loro senso di libertà e dedica loro la canzone “My Conviction”. Sheila torna da una manifestazione di protesta a Washington interrotta dalla polizia con manganelli e maschere antigas. E’ illesa e felice di rivedere Berger a cui ha portato in regalo una camicia gialla. Sheila è delusa perché sperava in un futuro con Berger, profondamente ferita canta che pace e amore devono iniziare tra amici prima di poterli pretendere da altri (“Easy To Be Hard”). La Tribe invita tutti ad un incontro tra hippie durante il quale i ragazzi bruceranno le loro cartoline di leva. Mentre Jeanie pretende che ci sia anche Claude, Crissy, la più giovane del gruppo, aspetta un ragazzo di cui è innamorata anche se l’ha visto solo una volta (“Frank Mills”). Durante l’incontro al parco i ragazzi bruciano le cartoline (“Hare Krishna”), Claude è l’ultimo, nonostante la Tribe lo sproni, non riesce a vincere i propri dubbi e salva la cartolina dalle fiamme. In “Where Do I Go” cerca disperato una risposta alle sue domande e la strada giusta da seguire per mantenere la propria dignità umana sentendosi libero di essere se stesso al di là del giudizio altrui.
2° ATTO
La Tribe apre il secondo atto con un brano rock contro la guerra (“Electric Blues”). E’ un attacco contro i borghesi ottusi seduti a casa davanti alla televisione mentre c’è gente che muore sul fronte. All’improvviso un blackout totale. Nessuno sa dove sia andato a finire Claude. Claude torna dal centro reclutamento e incontra la Tribe, dà in regalo un poster di Mick Jagger a Woof, che è un suo grande fan, Le ragazze del gruppo discutono sui pro e i contro dei ragazzi bianchi e neri (“Black Boys”, “White BCoys”). Berger, nel distribuire alla Tribe degli spinelli, ne passa uno a Claude sperando che nel delirio delle droghe trovi la risposta al suo dubbio. Le droghe iniziano a fare effetto (“Walking In Space”) e parte il trip di Claude che descrive la sua paura della guerra: vede se stesso in procinto di lanciarsi da un elicottero in Vietnam e personaggi della guerra di secessione americana, il generale Grant (futuro 18° presidente degli Stati Uniti d’America) incontra Abramo Lincoln, oppositore della schiavitù e 16° presidente degli U.S.A. la cui nomina fece insorgere i sudisti decretando l’inizio della guerra civile. Degli africani aggrediscono i visi pallidi, Hud e i suoi amici cantano la fine della schiavitù dei neri (“Abie, Baby”). Claude viene reclutato in guerra e ha paura di morire (“Three-Five-Zero-Zero”), racconta il terrore della guerra in Vietnam. Il testo di “What A Piece Of Work Is Man” è tratto dall’Amleto di Shakespeare ed è un elogio all’uomo e a tutte le sue possibilità, la sua ragione, la sua nobiltà d’animo. Nel delirio Claude riconosce che gli uomini hanno perso il senso per la bellezza della vita e della pace da tempo (“How Dare They Try”). Finisce così il suo trip. Improvvisamente Claude accetta di partire e la Tribe lo saluta con “Good Morning Starshine”. E’ inverno e la Tribe minfesta davanti al centro di reclutamento ma Claude non si presenta, è già stato reclutato in Vietnam (“The Flesh Failure”). Il gruppo si sente impotente, dubita del destino e canta la sua denuncia nei confronti della guerra (“Let The Sunshine In”). Chiede all’umanità di aprire i cuori e le anime alla forza del sole e della vita, perché c’è speranza se si lascia entrare l’amore nel cuore e ci si rispetta.
CAST ARTISTICO
JACOPO SICCARDI Berger
STEFANO LIMERUTTI Claude
VITTORIA BRESCIA Sheila
MATTIA CAPUANO Woof
PIER LUIGI LIMA Hud
MATTEO MINERVA Margaret
ALICE TOMBOLA Ronnie
ELGA MARTINO Crissy
STEFANIA MENEGHINI Jeanie
VALERIA DELLA VALLE Dionne
MAURIZIO MISCEO Walter
FABIO LORENZATTI Hubert
FRANCESCO CONTI Steve
FRANCESCA GALEAZZI Mary
MONICA PATINO Leata
MATTIA EPIFANI Paul
ILARIO CASTAGNOLA Hiram
e con il supporto dei diplomandi MTS – MUSICAL! THE SCHOOL
PIETRO MASCHERONI
ENEA MANDOLINI
LEONARDO DI RENZO
NICHOLAS LEGA
SOFIA PAVANI
FEDERICA PEDONE
ALESSIA LATTANZIO
BEATRICE PUGLISI
DAVIDE MEDICI
GIULIA ZANIBONI
PASQUALE DELLI PAOLI
GIORGIA MARTENA
SABRINA BERTO
FEDERICA FLÜCK
ROBERTO TESTA
FRANCESCA VALENTE
REBECCA BALESTRA
CHIARA RUGGERI
GIOVANNI IACUONE
TEAM CREATIVO
Regia, Scena e Costumi: Simone Nardini
Musical Supervisor: Stephen Alexander Lloyd
Direzione Musicale: Eleonora Beddini
Direzione Canora: Pasquale Girone Malafronte
Supervisione alla Direzione Canora: Eleonora Mosca
Coreografie: Valentina Bordi
Disegno Luci: Valerio Tiberi
Acting Coach: Michele Savoia
Assistente alle coreografie: Michela Brasca
Assistente alla regia: Marco Martini
Parrucche: Mario Audello
Traduzione del libretto di Sandro Avanzo e Simone Nardini
ORCHESTRA DIRETTA DA ELEONORA BEDDINI
Eleonora Beddini –Tastiera
Ezio Allevi – Sax
Marco Campagna – Batteria
Daniele Catalucci – Basso
Marcello Ronchi –Tromba
Luca Bettolini/ Marco Tersigni– Chitarra
HAIR
THE TRIBAL LOVE-ROCK MUSICAL
Libretto e liriche di James Rado e Gerome Ragni
Musiche di Galt MacDermot
Originally Produced by the New York Shakespeare Festival Theater
Produced for the Broadway Stage by Michael Butler
Presentato in accordo con TAMS-WITMARK www.tamswitmark.com
CON ORCHESTRA DAL VIVO
DATE TOURNÉE
8 gennaio SARONNO TEATRO GIUDITTA PASTA
Dall’11 al 13 gennaio TRIESTE TEATRO ROSSETTI
Dal 14 al 16 gennaio REGGIO EMILIA TEATRO VALLI
20 marzo MODENA TEATRO COMUNALE
Dal 2 al 5 maggio MILANO TEATRO NAZIONALE
Per informazioni www.hairilmusical.it per acquisto biglietti http://hairilmusical.it/biglietti-tour/
BIOGRAFIE CAST
JACOPO SICCARDI (Berger)
Dopo aver praticato scherma a livello agonistico con un terzo posto nazionale nella categoria Cadetti nel 2008 cambia completamente vita è frequenta l’Accademia dello Spettacolo di Torino diplomandosi nel 2013. Approfondisce poi lo studio della recitazione con Francesca De Sapio presso il Duse International di Roma.
Le sue esperienze artistiche sono molto varie. Lavora come attore in piccoli ruoli per diverse fiction come Non Uccidere 2 ed Il Terzo Indizio, nel teatro, soprattutto nel musical, con titoli come Amalfi 839 AD, A Christmas Carol e Murder Ballad per arrivare alla pantomima collaborando con il Gruppo Jobel di Roma in spettacoli quali Il Monello di Charlie Caplin e Smile Cafè con cui partecipa al Pantomime Festival di Dresda.
In ambito prettamente musicale è per diversi anni il frontman della band torinese Exile Breed ed ha collaborato con il progetto steam punk The Experiment nr. Q per concerti sia in Italia che in Europa.
STEFANO LIMERUTTI (Claude)
Nasco a Torino e mi formo alla BSMT, the Berstein School of Musical Theatre, di Bologna.
Terminati gli studi prendo parte a diverse produzioni nazionali, tra queste:
“Salvatore Giuliano” al teatro comunale di Porto San Giorgio, “Cindarella – Il Musical” al Teatro Nuovo di Milano, “In to the woods” al teatro Brancaccio, “Don Pasquale” nei teatri Piemontesi e prendo parte alle due edizioni di “Stasera casa mika” su Rai due come ballerino-figurante.
VITTORIA BRESCIA (Sheila)
Mi sono formata al Corso di Avviamento al Musical MTS a Fasano in Puglia e la mia prima esperienza artistica è arrivata nel 2011 quando ho lavorato per quasi due anni come cantante/ballerina a bordo delle navi Costa Crociere. Sono stata cantante e ballerina per diversi eventi e nel 2018 ho preso parte come ensemble/cover Lauren nel musical “Kinky Boots” andato in scena al Teatro Nuovo di Milano con la regia di Claudio Insegno. Nel 2019 ho indossato i panni della cattiva Fiordaliso nel musical “Notre Dame e il Mistero della Cattedrale” in tournée nazionale e da ottobre 2019 a marzo 2020 ho lavorato in tournée in Germania come lead singer per il concerto ”The Spirit of Woodstock”. Interpretare Sheila in “Hair” rappresenta per me un privilegio e un sogno che oggi, magicamente, si avvera.
MATTIA CAPUANO (Woof)
Nasco a Francavilla Fontana (Br), studio canto , danza e recitazione al Corso di Avviamento al Musical MTS a Taranto per quattro anni, successivamente mi trasferisco a Milano per intraprendere gli studi presso l’accademia MTS – Musical! The School diplomandomi nel 2019, nel corso degli ultimi anni ho partecipato in spettacoli come ballerino di tip tap nella compagnia i Tipi del TAP, a fine 2019 e inizio 2020 nel tour del Musical di Kinky Boots nel ruolo di Angel . A Gennaio 2022 inizio il mio viaggio con Hair il musical e vi farò conoscere Woof , un personaggio dalle mille sfumature .
PIERLUIGI LIMA (Hud)
Pierluigi Lima, nato a Napoli e di origine capoverdiana. Inizia il suo percorso artistico studiando danza per poi appassionarsi al musical e integrare il canto e la recitazione nell’accademia MTS-MUSICAL THE SCHOOL! Subito dopo l’accademia lo vediamo nell’ ensemble di celebri musical come: Il Libro Della Giungla, Newsies (Disney), Robin Hood e Priscilla la Regina del Deserto. È anche Capo Balletto in Peter Pan, Divina Commedia e Promessi Sposi. È Una delle Angel in Kinky Boots. Assistente alle Coreografie e Swing in Dirty Dancing. Nel ruolo di Jesse in A Brox Tale e di Richie in A Chorus Line. E ora è entusiasta di intraprendere questo nuovo viaggio chiamato Hair.
MATTEO MINERVA (Margaret)
Classe 1989. Diplomato presso MTS – MUSICAL! THE SCHOOL, conseguo nel 2017 il Master FLCM in Music Performance della “West London University”.
Inizio fin da giovane ad avvicinarmi al canto e al palcoscenico passando con disinvoltura dalla Corale Polifonica di Canosa, la mia città, a cantante solista in numerose band musicali locali.
Dal 2011 al 2013 entro a far parte del cast artistico internazionale del parco tematico “Miragica – Terra di Giganti” in provincia di Bari per poi trasferirmi a Milano intraprendendo gli studi presso l’accademia professionale di musical “MTS – Musical! The School” sotto la direzione di Simone Nardini.
Conseguo il diploma nel 2014 e nello stesso anno, condivido il palco con Platinette e Samantha Fantauzzi nel musical “La sposa in blu” di Romy Padovano, interpretando il mefistofelico badante “Frumenzio” e assistendo alla regia Umberto Noto.
Dal settembre 2015, entro a far parte come ”Elica Marinetti” nel trio vocale swing en-travesti “Le Sorelle Marinetti” (P-nuts) dir.musicale del M°Christian Schmitz, con cui sono tutt’ora in scena con all’attivo varie collaborazioni tra cui Arisa, Vinicio Capossela, Paola Iezzi, Simone Cristicchi.
All’attività sul palco affianco il proseguimento del percorso di studio conseguendo nel 2017 il Master FLCM in “Music Theatre Performance” della “West London University” e seguendo il percorso di didattica del canto moderno presso il “VMS” di Loretta Martinez.
ALICE TOMBOLA (Ronnie)
Nata in Brasile e cresciuta a Padova, ho preso lezioni di canto e musica fin da piccola e, successivamente, la scelta di perfezionare gli studi mi ha portata a trasferirmi a Milano e frequentare il M.A.S. (Music, Art & Show), dove mi sono diplomata nel 2019.
Durante quegli anni ho avuto la possibilità di far parte dei cast dei musical “A Christmas Carol”(regia di Andrea Narsi) ed “Hair” (regia di Matteo Gastaldo), come studentessa.
Nel 2019 poi, ho ottenuto il primo ruolo come professionista, entrando a far parte del cast di “Hair Il Musical”, prodotto da MTS ENTERTAINMENT, nel ruolo di Ronnie.
Alterno la mia attività teatrale esibendomi come cantante in locali ed eventi o in cast artistici di intrattenimento.
Il COVID poi mi ha portata a sperimentare anche una realtà diversa e nuova, quella del Busking ovvero l’arte di strada.
ELGA MARTINO (Crissy)
Sono di Barcellona Pozzo di Gotto, in Sicilia.
Studio danza, canto e recitazione presso la scuola “A.S.D Sicilia Danza – Musical School” e nel 2017 mi trasferisco a Milano per proseguire con la formazione presso l’accademia MTS – Musical ! The School. Già dal 2019 sono Crissy in Hair il Musical!
Non vedo l’ora di vestire di nuovo i suoi panni e tornare a far parte di questa grande Tribe che travolgerà ancora i teatri italiani!
LET THE SUNSHINE IN
STEFANIA MENEGHINI (Jeanie)
Diplomata all’accademia MTS – MUSICAL! THE SCHOOL di Milano nel 2019 e laureata in Scienze della Comunicazione all’Università degli Studi di Verona. Attualmente sono impegnata come Performer di Musical in Italia. Ho partecipato ad alcuni spettacoli tra i quali swing in “Musica Ribelle” a Milano, “Rocky Horror Picture Show Maison Tribute” nei panni di Magenta, e nelle produzioni accademiche MTS – MUSICAL! THE SCHOOL “Hair 50anniversary” nei panni di Dionne e in “Pippin” nel ruolo del Capocomico nella produzione del 2019.
VALERIA DELLA VALLE (Dionne)
Sono nata a Caserta il 06/09/1990. Ho praticato la danza sin da piccola e a 21 anni ho conseguito Diploma Tersicoreo. Pur avendo nel frattempo conseguito una laurea triennale in Scienze Politiche, ho scelto la strada dell’arte, che sentivo più mia. Dopo alcuni mesi trascorsi a Londra, ho continuato a perfezionarmi nella danza a Napoli, iniziando anche a studiare canto e recitazione, perchè affascinata dal mondo del Musical. A 23 anni ho preso parte, come ballerina, a “La Pista” su Rai Uno. L’anno dopo ho iniziato a frequentare, fino al diploma, la “MTS Musical!The School” a Milano, dove sono rimasta anche dopo l’accademia, lavorando sia in ambito teatrale, sia nel settore sportivo come Personal Trainer, certificata al Coni. Dal 2016 al 2018 ho lavorato con “All Crazy Art & Show”. Nel 2019 ho interpretato Dionne in “Hair” il Musical, prodotto da Mtsentertainment in collaborazione con Compagnia della Rancia. D’estate ho lavorato, come ballerina-cantante, in Aqualand del Vasto, Artswiss, Muchmore, rispettivamente con le direzioni artistiche di Alex Procacci, Tony Lofaro e Pasquale Girone. Dopo questi ultimi due difficili anni non vedo l’ora di ripartire con le nuove date di “Hair”.
MAURIZIO MISCEO (Walter)
Cantante, attore, danzatore dopo essermi avvicinato alla musica attraverso lo studio del pianoforte ed al teatro popolare barese, frequentando corsi di Commedia in vernacolo. Mi diplomo alla SDM-Scuola Del Musical di Milano studiando con professionisti come gipeto, Alice Mistroni, Gail Richardson e Tiziana Salvador. Successivamente approfondisco gli studi frequentando per due anni la Scuola Civica Paolo Grassi indirizzo Teatrodanza e diversi stage anche all’estero, tra cui la “West End Week” e la “Musical Theatre School” presso l’Arts Educational School di Londra fondata da A. L. Webber. Durante il periodo di formazione ho preso parte a diversi spettacoli, tra cui “West Side Story”, “Legally Blonde” e “Dirty Dancing” con la regia di Federico Bellone. Inoltre ho lavorato come attore per la compagnia Teatro dei Navigli ne “La Bella e La Bestia”, “Il Soldatino di Stagno” e “Meravigliosamente Alice”; per la compagnia Arteatro 3 negli spettacoli di prosa “I Promessi Sposi – Una Storia Lombarda” e “L’Inferno di Dante”; come performer per la compagnia “Chi è di Scena” con la regia di Gioacchino Inzirillo negli spettacoli “La Vera Leggenda di Cenerentola”, “Albaluce – Il Musical” e “Fantasmi Sotto Sfratto” per cui ho scritto anche le liriche; per la compagnia Operà Populaire in “Cats” nel ruolo di Munkustrap e nello spettacolo inedito “Welcome to Burlesque”; per la Compagnia BIT di Torino sono stato performer negli spettacoli “Il Principe Ranocchio”, “La fabbrica dei Sogni” e “A Christmas Carol Musical” nel ruolo dello Spirito dei Natali Passati. Canto come voce solista negli spettacoli/concerti “Broadway Celebration” e “STARS – A Pop-Rock celebration” sotto la direzione di Marco Caselle e Alex Negro.
FABIO LORENZATTI (Hubert)
Sono nato Cuorgnè, e cresciuto a Salassa, nella provincia di Torino. Fin da piccolo sono sempre stato un grande amante e della musica e del teatro, iniziando a coltivare la mia passione all’associazione culturale “Chi È Di Scena” di Bosconero (TO), proseguendo poi gli studi a livello professionale presso la scuola “MTS MUSICAL! THE SCHOOL” di Milano dove mi sono diplomato nel 2019, lo stesso anno ho partecipato a Hair il musical. Dal 2020 frequento il corso di I livello in canto moderno.
FRANCESCO MARIA CONTI (Steve)
SONO un attore e regista italiano che nasce a Fiuggi un paesino dell’entroterra laziale, appronto i primi studi musicali presso la scuola della banda musicale città di Fiuggi, scoprendo la passione per l’arte. Decido di ampliare le conoscenze artistiche approcciandomi al teatro ed al cinema conseguendo corsi di formazione a Roma. Nel 2012 mi trasferisco a Milano per professionalizzare la mia passione iscrivendomi all’accademia di musical MTS – Musical! The School. Dopo il biennio di studi affronto un terzo anno di specializzazione in danza e subito dopo inizio a lavorare con alcune piccole compagnie teatrali e piccole figurazioni in spot. Nel 2016 prendo parte alla rassegna “Expo on stage” nel cast MTS di “Midsummer Night’s Circus” in cui interpreto il ruolo di Demetrio. Nel 2017 vengo scelto per il ruolo del figlio nel cast della fortunatissima commedia teatrale “Non mi hai più detto ti amo” al fianco di Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia, per la regia di Gabriele Pignotta, con la quale esordisco in molti teatri italiani con più di 200 repliche all’attivo. Attualmente collaboro con alcune realtà teatrali, tra cui All Crazy art&show, che porta in scena spettacoli per ragazzi con i titoli più famosi della Disney: Aladdin, Il re leone, La bella e la bestia. Sono nei cast di spot nazionali come Nutella, Buitoni e Discovery channel. Come regista ho vinto il premio internazionale “Riprenditi la città” per la realizzazione del corto “lightheart”.
FRANCESCA GALEAZZI (Mary)
Nata ad Ancona nel 1996. All’età di tredici anni ho iniziato a studiare danza Jazz e Tip Tap e successivamente anche danza classica presso “Dancelab” di Ancona. Fin da piccola sono appassionata di teatro e mi sono avvicinata sempre più al mondo del musical iniziando a diciannove anni anche lo studio del canto e della recitazione. Nel 2017 ho deciso di approfondire i miei studi artistici presso l’accademia professionale MTS- MUSICAL! THE SCHOOL di Milano, per poi prendere parte, nel 2019, al musical HAIR nel ruolo di ensemble e, successivamente, nel 2021 al corpo di ballo dell’AMERICAN CIRCUS TOGNI.
MONICA PATINO (Leata)
Sono nata a Bari, dove ho studiato danza fin dall’età di 4 anni.
Diplomata nel 2014 a Milano presso l’ Accademia di musical “MTS- Musical The School” di Milano dove ho ottenuto nel 2015 i diplomi LCM e ALCM dell’ “University of West London” in Musical Performance. Nello stesso anno sono impegnata nel musical “La Famiglia Addams”, come assistente di produzione.
Nel 2016 entro a far parte delle “TAPPERS”, compagnia di tip tap di Gillian Bruce, e ballo nello spettacolo “Gran varietà 2.0” al teatro Delfino, interpreto Daniela nello spettacolo “BE ORIGINAL”, prodotto da Starswiss. Entro a far parte de “I tipi del tap” e partecipo allo spettacolo “Tap evolution”. Nel 2018 sono swing on stage nel musical “MARY POPPINS”, regia Federico Bellone e nel 2019 sono ensemble nel musical “HAIR”.
Insegno tip tap e jazz, dal 2014 e sono assistente di tip tap per Valentina Bordi in MTS – MUSICAL! THE SCHOOL.
MATTIA EPIFANI (Paul)
Sono nato il 15 settembre del 1997 e dopo aver frequentato il corso di Avviamento al Musical MTS nella mia città natale, mi sono trasferito a Milano dove ho conseguito il diploma in MTS – MUSICAL! THE SCHOOL.
Nel 2019 prendo parte alla tournée di “Hair – Il Musical” nel ruolo di Paul e di responsabile vocale in tour.
Nel 2020 pubblico i miei primi due singoli “Stanotte Mi Ammazzo” e “La Tua Formula Segreta” raggiungendo ottimi traguardi su Spotify.
ILARIO CASTAGNOLA (Hiram)
Inizio il mio percorso di studi professionale alla “Bernstein school of Musical Theatre” di Bologna dove mi diplomo nel 2018.
Durante gli studi ho la fortuna di interpretare Roy nel musical inedito scritto e diretto da M. Simone.
Subito dopo il diploma faccio parte dell’ensemble dello spettacolo “Big Fish” diretto da Saverio Marconi per la
Compagnia della Rancia; sempre nel 2018 ottengo il ruolo di Swing nello spettacolo “A Chorus line” con la regia di Chiara Noschese presso il teatro Nazionale di Milano.
Nel 2019 prendo parte allo spettacolo ” Christmas Carol ” diretto da Fabrizio Angelini, dove interpreto il giovane Marley.
Approfondisco lo studio del canto e della tecnica vocale attraverso il percorso di ” Estill voice training – EVT ” con il quale conseguo le certificazioni di livello 1.e 2.
Dal 2018 fino ad oggi sono il coreografo per gli eventi nazionali del marchio Yves Rocher.
Dal 2 al 5 maggio ore 20.45
THE TRIBAL LOVE-ROCK MUSICAL
Orario spettacolo:
sempre ore 20.45
Prezzi dei biglietti: | |
Poltronissima VIP | € 49,00 |
Poltronissima | € 46,00 |
Poltrona | € 36,00 |
Galleria | € 28,00 |
Acquisto biglietti:
www.ticketone.it – www.teatronazionale.it
ORARIO BOXOFFICE
MARTEDÌ-DOMENICA
14.00 – 19.00
IL LUNEDì
In occasione degli spettacoli del lunedì la biglietteria sarà aperta dalle ore 17.00 alle ore 19.00.
DI SERA
Dopo le 19.00
La biglietteria sarà aperta esclusivamente per la vendita ed il ritiro dei biglietti per lo spettacolo della sera stessa.
INFOLINE BIGLIETTERIA
MARTEDÌ-SABATO
15.00 – 18.00
SMS o Whatsapp al numero 344.199.66.21
boxoffice@teatronazionale.it