Il nostro parere su… Twisted – Il Musical su Jafar

Locandina Twisted

La compagnia CDM dopo il primo esperimento “Waiting – il musical”, ha deciso di portare in scena “Twisted – Il musical su Jafar perché su Aladdin lo hanno già fatto” con le musiche di A. J. Holmes, le liriche di Kaley McMahon e libretto di Matt Lang, Nick Lang ed Eric Kahn Gale tramite un Crowdfunding. Come tutti i prodotti STARKID anche questo è uno spettacolo in chiave comica volta a narrare le vicende di Aladdin ma non come siamo abituati a conoscerle, bensì racconta la storia dal punto di vista di Jafar, il quale inizia a lavorare a palazzo per combattere i soprusi di un sultano poco raccomandabile e di un dispotico Gran Visir. Jafar si dimostra fin da subito un uomo buono e si innamora della schiava Sherazade, ma dopo il matrimonio la coppia verrà separata lasciando Jafar con un unico scopo: ricongiungersi col suo grande amore.

Questa versione italiana di Twisted è andata in scena il 4, 5 e 6 Ottobre 2019, a Milano, presso il teatro Factory 32, con la regia di Claudio Zanelli, le coreografie di Luca Peluso e la direzione musicale di Giacomo Buccheri, ovvero i tre membri fondatori del progetto CDM. Mentre la traduzione e l’adattamento delle liriche sono di Giacomo Buccheri, le traduzione e l’adattamento del libretto sono a cura di Claudio Zanelli.

Questo spettacolo è definibile solo così: politicamente scorretto. Un mix di trash (citazioni come “No Maria io esco”) e freddure che hanno fatto sì che lo spettatore in sala non smettesse di ridere dall’inizio alla fine. L’ottimo lavoro che è stato fatto sul testo lo ritroviamo anche nei movimenti coreografici di Luca Peluso, assenti di grossi tecnicismi (anche perché non servivano), ma comunque di grande impatto e molto efficaci. Molto bello l’adattamento musicale di Giacomo Buccheri, tutto ben riuscito! Guardando questo spettacolo è inevitabile percepire la passione e l’amore per questo mestiere, spesso bistrattato e preso poco in considerazione dal pubblico italiano.

Un grande elogio va a tutti i dodici performer (+1), tutti o quasi ex allievi della scuola SDM. Vorrei sottolineare in particolare la bravura attoriale e vocale di Erica Sani (Jasmine) le doti attoriali di Mario Finulli, che nello spettacolo passa dal fornaio del paese, al sultano, al venditore di…tutto (ho ancora il suo JAFIAAAAR che mi echeggia nella testa) e chiude con il Genio senza mai battere ciglio! Molto bravi anche Edoardo Piacente (il comandante delle guardie) ed Anthony Dei Medici (Il principe Achmed), molto ironici e divertenti. Sono rimasto incantato dalla bravura di Laura Amodeo (Sherazade), molto intensa ma allo stesso tempo divertente, con una bellissima voce. Concludo con Francesco Cazzolla (Jafar) e Alfredo Simeone (Aladdin): se il primo mi ha convinto per la bellissima voce, il secondo mi ha proprio ucciso dalle risate per la sua interpretazione sfoggiando delle divertentissime doti comiche.

Non posso non fare i più sinceri complimenti a tutto il resto del cast che è stato altrettanto epico: Elisa Musso, Chiara Graziano, Lorena Martini, Paolo Ciferri e Francesco Marino. Chiudo definitivamente con quel “+1” di inizio presentazione: Luna Racini, l’unica ancora studentessa SDM che ha fatto un piccolo cameo interpretando Crudelia Demon. Questa ragazza vanta già numeri notevoli su youtube e noi di Musical Café, che amiamo tenere sott’occhio i giovani performer del domani, non vediamo l’ora di vederla al suo saggio di secondo anno!

Auguro a tutto il Team della CDM di riuscire a portare in giro questo bellissimo spettacolo, per poter trasmettere tutta la bellezza semplice e appassionata tipica di uno spettacolo OFF.

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