NOVITA’ DA OLTREOCEANO E NON SOLO

BROADWAY APPROVA

E’ periodo di revisioni a Broadway: mentre la macchina produttiva sembra non fermarsi mai, nuovi progetti cominciano ad affiorare, con la speranza di potersi realizzare nella consacrata via dei grandi teatri.

Tra le novità, segnaliamo “Gatsby”, ovvero una nuova produzione ispirata alla storia del Grande Gatsby. Le musiche saranno di Florence Welch (Florence + The Machine), le liriche di  Thomas Bartlett e il libretto di Martyna Majok. Debutterà nel 2024 all’American Repertory Theatre del Massachusets. L’intento è di farcela poi a Broadway e in questo senso i grandi nomi non mancano di certo: tra i più influenti che fanno già ufficialmente parte della produzione, c’è infatti la regista Rachel Chavkin, vincitrice di un Tony Award per Hadestown nel 2019.

Ma le novità non finiscono qui! Questa volta però si tratta di Sweeney Todd.

immagine tratta dal Musical “Sweeney Todd”

Se il famoso Musical di Sondheim -che ha fatto il suo debutto a Broadway nel 1979- è stato già riproposto numerose volte nel corso degli anni, sembra proprio che il cast attualmente impiegato nel suo revival più recente sia stato scelto anche per la realizzazione di un album che uscirà nei prossimi mesi.

Non sarebbe comunque la prima volta: Sweeney Todd è stato registrato in lingua inglese già quattro volte precedentemente. Nonostante questo, attendiamo con entusiasmo il rilascio dell’album, che può essere già pre-salvato su Spotify.
Non è sicuramente il genere di musica che si direbbe adatta ad un tormentone estivo, ma chissà: magari per i più appassionati è perfetta per un po’ di relax “By the sea”.

LA STORIA DEL CICLISMO ITALIANO DEBUTTA NEL WEST END

Ci piace concludere con una data che, per tutti gli appassionati di sport e non solo, è stata sicuramente memorabile, Il 28 Aprile 2023 ha debuttato ufficialmente nel West End il Musical inedito “Glory ride“.
A distanza di una settimana possiamo dirlo: il fatto che sia incentrato sull’icona del ciclismo italiano Gino Bartali ci fa un po’ sentire come se stessimo vincendo il Tour De France.
Al centro della trama c’è non solo la sua carriera leggendaria, ma anche e soprattutto la sua eroica azione nel salvataggio di centinaia di ebrei durante il periodo del fascismo in Italia.

immagine tratta da una rappresentazione di “Glory Ride”

L’idea per la realizzazione di questo progetto si deve a Victoria e Todd Buchholz, che si sono occupati di libretto, musiche e testi.

Non ci resta che augurare una grande fortuna a questo spettacolo, che speriamo possa fin dall’inizio raggiungere vittoriosamente i migliori traguardi: proprio come quando Bartali vinse il suo primo Giro D’Italia.






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