Sabato pomeriggio, presso il Teatro Nuovo di Milano, è andato in scena il consueto appuntamento
annuale con la Children Musical School.
Quest’anno è il turno di “Shrek”
versione junior diretto e coreografato da Fiorella
Nolis. Le musiche sono di Jeanine
Tesori e i testi di David Lindsay-Abaire. È basato sull’omonimo film d’animazione DreamWorks del 2001 e sul libro
di William Steig del 1990.
Racconta di un orco verde che vive in solitudine in una palude fino al giorno
in cui la sua palude viene invasa da personaggi delle favole. Per tornare alla
sua vita solitaria decide di affrontare Lord Farquaad. Quest’ultimo gli propone
di andare a salvare la principessa Fiona per suo conto, ed in cambio annullerà
l’emendamento contro i personaggi delle favole. L’orco accetta, ma da quel
momento in poi tutto è destinato a cambiare!
Se siete curiosi di scoprire cosa succede, lo spettacolo andrà in scena di
nuovo l’11 gennaio, sempre al Teatro Nuovo!
Inizio col fare i complimenti alla regista e coreografa Fiorella Nolis, i ragazzi sul palco sono stati veramente impeccabili, certamente con qualche piccolo errore dato dalla giovane età, ma nel complesso il risultato è veramente impressionante. Come d’altronde siamo rimasti colpiti dalla presenza scenica di Andrea Giacomasso (Ciuchino)! Ci aveva già convinto l’anno scorso in “Annie”, ma quest’anno ha fatto proprio centro: ironico, preciso su ogni nota e sempre coerente col suo personaggio. E possiamo dire che il talento è di casa, visto che Lord Farquaad è interpretato dalla sorella Nicole Giacomasso che, come il fratello, porta a casa un ottimo risultato, specialmente sull’interpretazione del suo personaggio. Infine un grande applauso al protagonista della serata Davide Bonafini (Shrek), nonostante sia in scena quasi sempre, non molla il colpo un attimo e porta avanti lo spettacolo con grande energia, simpatia ed una voce potente! Colgo l’occasione per complimentarmi con tutti i ragazzi che hanno partecipato allo spettacolo e ai loro preparatori! Ma soprattutto alle loro famiglie che hanno permesso loro di intraprendere i primi passi sulla strada del musical.