E’ uscito il nuovo singolo di Daniele Alan-Carter. The Mirror è disponibile su tutti gli store digitali.
L’intervista.
E’ uscito ieri, venerdì 26 marzo, su tutti gli store digitali, il nuovo singolo di Daniele Alan-Carter, “The Mirror”, prodotto da Tokøta con Master di Bram Fidder.
Attore, performer, ma soprattutto cantante, Daniele Alan-Carter muove i primi passi nel mondo dello spettacolo quando ha solo 14 anni, debuttando come protagonista nell’opera Pop “Romeo e Giulietta” di Riccardo Cocciante in tour in Italia per oltre un anno.
“Continuavo a frequentare il liceo classico a Mantova, la mia città d’origine” mi dice, raccontandomi la fatica dello studiare tra una scena e l’altra, dello svolgere le versioni di greco nei camerini e tenere il ritmo con la scuola.
Un gioco di incastri, di equilibrio e determinazione grazie anche alla sua famiglia che gli è sempre stata accanto e ad alcuni insegnanti che l’hanno supportato nel percorso artistico, permettendogli di recuperare interrogazioni e verifiche, al rientro dalle varie tappe del tour.
“Non ho mai pensato di smettere di studiare, anche perché devo a una prof di francese delle medie se sono riuscito ad affrontare in lingua il provino per il musical “LE BAL DES VAMPIRES”, diretto dal Premio Oscar ROMAN POLANSKI, prodotto da Stage Entertainment France. Parigi sembrava così lontana e invece… Ho partecipato ad un casting, sapendo parlare il francese studiato alle medie. Dopo quattro mesi di call back, ho avuto la chiamata per il ruolo e mi sono trasferito a Parigi. Sono stato in scena tutti i giorni per un anno! Ovviamente ho invitato la prof di francese che è venuta a vedere lo spettacolo!”
Prima di Parigi, Daniele Alan-Carter era stato in tournée con Peter Pan il Musical nella stagione 2008/2009 interpretando John, il fratellino di Wendy, per la regia Maurizio Colombi e le musiche di Edoardo Bennato.
“Dopo Romeo e Giulietta, anche qui ho imparato a stare tanto tempo sul palco e gestire la stanchezza: c’erano anche tre repliche nel week end, ma altrettanti momenti di riposo in cui riprendevo la vita di sempre e mi portavo al pari con gli studi.”
Si è laureato nel 2015 in Recitazione presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma.
“Dopo Parigi sono stato a Strasburgo come cantante principale del cabaret “Royal Palace” con 370 repliche. Una sorta di Las Vegas parigina, un villaggio con un teatro da mille posti, discoteca, spettacoli di varietà. Un’esperienza incredibile: ho conosciuto acrobati, artisti circensi, ballerini provenienti da ogni parte del mondo. Poi nel 2016 mi sono trasferito a Londra. Non è semplice vivere all’estero; l’offerta è più variegata, ma c’è più competizione”.
Nella capitale inglese, Daniele Alan-Carter ha la possibilità di collaborare con la Belinda King Productions. Inizia quindi come cantante solista per i review show a bordo delle navi Holland America Line per sei mesi e al rientro debutta nella commedia off West-End “For Reasons That Remain Unclear”, scritta da Mart Cromley e diretta da Jessica Lazar.
Prima di scrivere la sua musica, che arriva con The Mirror, Daniele ha partecipato a “BEST OF TOUR” con “THE 12 TENORS” girando dalla Corea del Sud all’Europa e come “JUAN” nella produzione tedesca di “ALTAR BOYZ.
“Sono stato anche a Berlino con “Altar Boyz”, musical off Broadway, ma durante la pandemia, mentre ero a Londra, ho iniziato a lavorare su me stesso e la mia musica. Mi ispiro a Lady Gaga, Elton John e Whitney Houston, per la loro diversità e l’universo di teatralità e trasformismo”.
Così, è proprio a casa, in un momento di stop globale, Daniele si guarda allo specchio: si fanno più presenti antichi fantasmi, legati alla sua immagine e il rapporto con il cibo. Per la prima volta decide di parlarne attraverso la musica. Scrive il testo, sistema le parole, quelle che curano e che possono diventare immagine, forma, strumento per uscire dall’isolamento.
“Con The Mirror ho affrontato lo specchio e quegli ostacoli che non ti permettono di riconoscerti a pieno e di dare valore a quello che sei. E la musica trasforma, va oltre e diventa progetto. Ci sono problemi che ciascuno di noi ha nel profondo, ma sono difficili da affrontare perché non sono socialmente condivisi.
La nostra società non riesce ancora ad accettare malattie come la depressione, i disturbi alimentari, il dismorfismo corporeo. Sembra che chi ne soffra sia etichettato come debole o perdente.
Fare emergere le zone d’ombra significa riconoscerle e magari, come nel mio caso, attraverso la musica, trasformarle. Sapere che dopo aver ascoltato The Mirror ci sarà qualcuno che si sentirà capito e meno solo nelle sue battaglie, sarebbe la mia soddisfazione più grande”
Un sapiente uso della creatività: l’arte che cura, dà forma, permette agli altri di identificarsi, e ripartire.
Sarah Pellizzari Rabolini
Domani, domenica 28 marzo, alle ore 17:45 sul canale You Tube di Daniele Alan-Carter, seguendo questo link https://www.youtube.com/watch?v=B2AI6xf7WIE sarà visibile il video relativo al singolo.
The Mirror è disponibile su tutti gli store digitali. Tutte le info scrivendo a info@danielealancarter.com
Si ringrazia infinitamente Daniele Alan-Carter per le foto e la disponibilità