Andrà in scena il 23 e 24 Marzo Coppia aperta quasi spalancata, piece teatrale di Dario Fo e Franca Rame portata in scena dalla brillante attrice Jessica Ferro, Giulio Marino e Federico Tito Moretti (compositore ed esecutore della colonna sonora). Stefano Pennacchio ha curato il disegn luci e audio. Saranno poi in cartellone al Teatro Aniene di Roma il 5 e 6 Ottobre e al Teatro Fellini di Catania il 26 e 27 Ottobre 2024.
Abbiamo intervistato parte del cast e il regista Giovanbattista Scidà per raccontarsi e raccontarci dello spettacolo.
Cosa vi ha spinto a portare in scena questo spettacolo?
Intanto l’idea di portare in scena una piece teatrale storica che non si vedeva da tempo nel panorama teatrale romano ci affascinava da subito, e l’abbiamo fatto anche per volontà della famiglia Fo di riportare in scena il testo originale. La nostra rivisitazione è stata soprattutto sui tempi comici, sulle luci, sulle movenze sceniche, ma abbiamo comunque conservato lo spirito originale della piece.
Qual è stata la sfida più grande nella messa in scena?
Jessica: In realtà non te lo so dire così a bruciapelo, ho sentito comunque da subito un energia positiva che ti porta inevitabilmente prove dopo prove ad arricchire sempre di più il personaggio. La cosa bella è stata comunque quella di poter lavorare con un regista che ha tirato fuori il meglio di me e il meglio delle mie capacità per questa interpretazione.
La scena più complessa qual’ è stata?
Non ce n’è stata una in particolare, sicuramente Antonia è Jessica, e per me è stato un grande piacere lavorare con Lei perché è una forza della natura, mentre sulla parte maschile il personaggio vive indubbiamente un cambiamento forte e Giulio su questa cosa mi ha stupito tantissimo. Sono due attori che in scena danno il massimo e viene percepito da tutti in sala, almeno questo è il nostro augurio.
Avete riti scaramantici prima di entrare in scena?
No onestamente nessun rito scaramantico se non il classico “merda merda merda” prima di iniziare lo spettacolo, forse un po’ di estraniamento tra sé proprio i minuti prima ma nulla di particolare. Noi siamo piccoli ma abbiamo tanto da dare
Il pubblico dovrebbe venire a teatro perché…
Stimola tanta curiosità anche perché non va in scena a Roma da diverso tempo ed poi è uno spettacolo che ha quarant’anni ed ogni volta per nuovi attori è sempre una grande sfida.
Si ringrazia l’ufficio stampa Stefania Vaghi