Musica e Liriche: William Finn
Libretto: James Lapine
Debutto ufficiale di “Falsettos”: Broadway, 1992
Falsettos nasce in modo curioso: negli anni ’80, il compositore William Finn crea il personaggio di Marvin per l’Off-Broadway in una trilogia composta da “In Trousers”, “March of the Falsettos” e “Falsettosland”. Questi ultimi due spettacoli vengono uniti nello spettacolo che noi tutti conosciamo con il nome di “Falsettos” che debutta a Broadway nel 1992.
Racconta le vicende di Marvin, padre di famiglia che lascia la moglie Trina e Jason (il figlio adolescente) perché scopre di essere omosessuale. S’innamora di Whizzer e comincia così la sua prima relazione con un uomo. Trina nel frattempo si innamora del suo psicanalista Mendel e decide di risposarsi, mentre Jason assiste sconcertato alle sorti della sua famiglia. Presto si scopre che Whizzer è sieropositivo e Marvin cade in depressione. Viene aiutato da una psicologa lesbica Charlotte, che ha una storia tormentata con Cordelia. Alla fine tutti, compresa la sua ex-famiglia, si stringono intorno a Marvin e al suo dolore, cercando di distrarlo con i buffi preparativi del bar Mitzvah del figlio Jason.
È un musical delicato, ironico, divertente e molto intelligente.
Una score strettamente legata alle parti recitate, non immediata all’ascolto ma molto interessante e con ottime liriche.
Difficile scegliere un singolo brano da ascoltare… Ma di certo non potete perdervi questo!
È forse uno dei musical più riusciti finora dedicati al tema dell’omosessualità, premiato con due Tony Award (miglior score e miglior book).
Per questo, e per tanto altro ve lo consigliamo!