Il teatro di Ortona “Francesco Paolo Tosti” sorge nella Piazza Comunale della città, sospeso sull’Adriatico.
Nasce nel lontano 1910, per sostituire il vecchio teatro comunale in cui aveva debuttato Francesco Paolo Tosti, musicista e compositore ortonense di fama mondiale, a cui sarà poi intitolato.
Infatti, all’inizio del secolo, un’anonima compagine di cittadini si era unita in società sotto la ragione di “Teatro Francesco Paolo Tosti” per chiedere a gran voce la costruzione di un teatro moderno che fosse un vero e proprio <<tempio ove possono innalzarsi le libere voci dello spirito e dell’ingegno attraverso le varie manifestazioni dell’arte>>.
Fu così che nel 1922, il Consiglio Comunale di Ortona decise di concedere uno spazio nel giardino pubblico fra largo Ripetta e via Garibaldi per la realizzazione di quest’opera. Dopo qualche anno, nel 1929 la concessione viene riformulata in favore dell’ingegner Tommaso Pincione, che ottiene gratuitamente quell’area dal Comune impegnandosi a costruire a sue spese il teatro.
In meno di un anno, il 22 febbraio 1930, il teatro viene ultimato, sebbene sotto il nome di “ Teatro Vittoria”.
SI tratta di un edificio monumentale, dall’imponente facciata in stile neoclassico, con un ingresso maestoso con ben tre porte fiancheggiate da eleganti colonne di marmo di Carrara.
Perfetto è l’equilibrio tra vuoti e pieni e la ricercatezza del particolare, sia negli infissi che nelle vetrate, quest’ultime a dare slancio alla facciata, formando zone di luce e colore.
Campeggia al centro sull’attico della facciata una statua di bronzo raffigurante Apollo tra le maschere della tragedia e della commedia. Sullo stesso livello, in corrispondenza dei timpani laterali, due enormi aquile in bronzo, ai piedi di portabandiera.
L’opera divenne subito un luogo di riferimento e un monumento per la città, come riportano le cronache del tempo.
L’edificio consta di tre parti-sistemi: l’edificio centrale con la sala per gli spettatori e gli spazi di disimpegno, le due costruzioni laterali dove sorgono la biglietteria, gli uffici e il caffè e la parte scenica con il palco, gli spazi per le attrezzature e i camerini.
Dopo quasi vent’anni di chiusura, l’ex “Teatro Vittoria” è stato acqusitato dal Comune di Ortona che lo ha ristrutturato e riportato alla piena funzionalità nel gennaio 2006 e che lo ha poi intitolato nuovamente a Francesco Paolo Tosti nel 2008.
Il Teatro Tosti è inoltre la dimora della Compagnia dell’Alba, nata nel 2013 dall’incontro tra il regista romano Fabrizio Angelini, nonché coreografo e performer di numerosi lavori per la Compagnia della Rancia, e Gabriele de Guglielmo, artista poliedrico, insegnante e direttore dell’Accademia dello Spettacolo di Ortona.
Molte le produzioni fortunate della Compagnia dell’Alba tra cui quella originale di “Nunsense.Il musical delle suore!”, che nel 2016 ha vinto il prestigioso premio per migliore spettacolo “off” all’Italian Musical Award e che ha collezionato più di 130 repliche in giro per l’Italia ,ma anche quelle di “Tutti Insieme Appassionatamente” , “Aggiungi un posto a tavola” e “A Christmas Carol” .