La grinta del vero performer
Fanny Brice non è solo un personaggio iconico del mondo del musical (vedi “Funny Girl”), ma è prima di tutto una persona reale, in carne d’ossa. Fu una delle più famose cantanti e attrici di palcoscenico americane della prima metà del ventesimo secolo.
La vera Fanny Brice, come il personaggio interpretato da Barbra Streisand, ha dentro di sé una grande comicità e auto-ironia. E forse è proprio grazie a questo che riesce a sfondare nella rivista delle Ziegfeld Follies, nonostante la sua fisicità non fosse quella canonica.
È importante ricordare che al tempo le “ragazze di Ziegfeld” venivano scelte secondo dei canoni di bellezza, altezza e taglia ben precisi. Fanny invece è troppo alta, troppo magra, con un’ampia bocca, un naso decisamente importante e definitivamente poco aggraziata.
Ma nulla la ferma. È una ragazza ambiziosa e decisa a tutti i costi a far carriera nel mondo dello spettacolo. Una di quelle donne che non accettano un “no” come risposta.
Un coraggio da ammirare e da prendere d’ispirazione (soprattutto ora, quando entrare nel mondo dello spettacolo non è mai stato così difficile).
Fanny Brice possiede la grinta del vero performer, che non si arrende nonostante tutto. E non crediate che la sua vita fosse tutta applausi e luci della ribalta! Nel musical il suo personaggio deve affrontare anche tante ombre e difficoltà, specialmente nella vita privata. Ma neanche queste la fermeranno.
Anzi, vi dirò di più: tutte le sofferenze che arrivano, lei le accoglie, le vive fino in fondo, le conserva nel suo cuore finché non sale sul palco…
E lì, le trasforma in arte.
