Il 26 e 27 settembre, per OLTHEATRE al De Sica è andato in scena lo spettacolo di fine anno della SDM – La Scuola Del Musical di Milano.
La scelta del titolo di quest’anno è virata su “The Wedding Singer”, uno spettacolo decisamente pop/rock ambientato negli anni ’80. Narra le vicende di Robbie Hart, uno squattrinato cantante di matrimoni che, dopo esser stato mollato all’altare, si innamora della cameriera Julia Sullivan, promessa sposa del ricco uomo d’affari Glenn Guglia.
Questa versione italiana è stata diretta da Alice Mistroni, che, insieme a Marco Travaglio ha curato la traduzione e l’adattamento del libretto. Al suo fianco troviamo Chiara Vecchi che, oltre ad essere regista associata, firma le coreografie. La direzione vocale è affidata a Giacomo Buccheri che ha tradotto le liriche italiane. Senza dimenticarci dei vocal coach Elena Nieri e Gianluca Sticotti, le scenografie di Claudio Zanelli, alle luci Emanuele Agliati e al suono Luca Colombo di MusicLab.
Ho avuto il piacere di assistere a due repliche su tre, la prima e l’ultima, e ne sono felice perché la replica di domenica sera è stata veramente ottima, soprattutto considerando che si tratta pur sempre di uno spettacolo di fine anno e non di una produzione altisonante o robe simili. Ciò che più mi ha colpito è stato il lavoro che Alice Mistroni ha fatto su ogni personaggio, tutti molto credibili! Ugualmente le coreografie “CovidFree” di Chiara Vecchi che sono state comunque efficaci e di grande impatto. Infine l’ottimo lavoro di Giacomo Buccheri sulle musiche ha reso lo spettacolo godibile anche dal punto di vista musicale! Chiudo sottolineando il bellissimo disegno luci di Emanuele Agliati.
I ragazzi della SDM sono preparati e si vede, ma soprattutto…si sente!
Inizio dai due protagonisti Claudio Cangialosi (Robbie) e Sara Ghiglia (Julia): due ottimi protagonisti con delle voci che amalgamate insieme erano da brividi. Nell’ensemble spicca Giovanni Ernani Di Tizio, un ballerino veramente di grande talento, ma soprattutto di una grandissima presenza scenica. Questo spettacolo mi ha dato la possibilità di apprezzare tanti ruoli, come quello di Silvia Luna Racini con una bellissima verve comica, o come Raffaele Rudilosso che diciamocelo, “conosceva un solo pezzo ma lo faceva da dio!” e quando balla è veramente da applausi! Ottima Gaia Soprano che interpreta Linda, la ex fidanzata di Robbie.
Chiudo con i tre ragazzi che mi hanno conquistato più di tutti. La prima è Camilla Tappi, che con un bellissimo timbro vocale mixato ad una forte presenza scenica, si porta a casa una splendida performance. Khomolchanok De Pace (Nonna Rosie) un turbinio di simpatia e vocalità, e grazie ai giusti passi si è meritata una standing ovation, insieme al collega Raffaele Rudiolosso. Infine, Gianluca Cavagna al quale è bastata una sola canzone per farsi apprezzare dall’intero teatro! Vocalmente è stato eccelso, ma non solo, ha dimostrato di essere anche un bravo attore.
Colgo l’occasione per fare i complimenti a tutti i ragazzi della SDM e per far loro un grosso in bocca lupo per il futuro!
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